sabato 31 marzo 2012

Val d'Itria, trulli ,e sole

Essere colpiti in pieno volto da un pugno di luce viva: è questa la sensazione che si avverte varcando le soglie della Valle d’Itria, nel cuore della murge pugliesi. E’ il bianco splendente degli edifici storici, della calce dei trulli, di mozzarelle e burratine, ad essere  il filo conduttore in un viaggio tra Locorotondo, Martina Franca ed Alberobello alla scoperta di una valle che racchiude alcune delle eccellenze artistiche ed enogastronomiche dello stivale. Percorrendo campagne puntellate da trulli, viti e muretti a secco si arriva nei pressi di Locorotondo che, come una corona luminosa, si staglia con le sue case bianche in cima a una collinetta dando ai viaggiatori un sublime primo impatto con la Valle D’Itria.
Locorotondo, inserito tra «i borghi più belli d’Italia», deve il nome alla pianta circolare della città; passeggiare tra le sue stradine lastricate di pietre lisce, disposte a cerchi concentrici, ammirando le case bianche nelle piccole viuzze che si aprono su inaspettate piazzette, equivale ad assistere al trionfo della luminosità. Un viaggio fuori stagione permette il privilegio di visitare Alberobello libera dalle migliaia di turisti tipiche delle giornate estive, godendosi così l’atmosfera fiabesca di una località che è l’apoteosi del trullo. I circa 1400 trulli del paese, antiche costruzioni contadine coniche in pietra a secco (leggenda vuole che siano stati edificati a secco, senza leganti, per poter «evadere» le tasse e quindi abbatterli facilmente in occasione delle visite dei gabellieri e poi ripristinarli), patrimonio dell’umanità dell’Unesco dal 1996, sono suddivisi in due quartieri adiacenti, il rione Monti, dove i trulli sono sede di negozi di souvenir, tele e fischietti di terracotta e il Rione Aia Piccola dove i trulli sono abitati e al confine del quale si trova, in un complesso di tre trulli comunicanti il museo del territorio «Casa Pezzolla» dove ogni curiosità sui trulli, l’artigianato ed il folklore locale può essere soddisfatta. Dopo una visita d’obbligo al «trullo sovrano» ed alla Chiesa di Sant’Antonio, rigorosamente a forma di trullo, si può dare facilmente sfogo alla passione enologica visitando il Museo del Vino, situato all’interno della prestigiosa cantina Albea, nato con lo scopo di divulgare la conoscenza della produzione del vino e delle attività agricole in genere di un angolo della Puglia noto nell’antichità come «Enotria», cioè terra del vino.
Il percorso può preseguire alla ricerca delle specialità gastronomiche della zona in direzione di Martina Franca, dove è facile incappare nel caseificio Mozzarella Martina, azienda artigianale che dagli anni 90 ha fatto della genuinità della produzione una bandiera e rimanere a bocca aperta ammirando la maestria con cui mani esperte preparano deliziose burrate, compongono treccione di mozzarella e danno vita a cacioricotta e scamorze. L’olio rappresenta una delle pietre miliari tra i prodotti made in puglia e visitare il frantoio oleario «L’acropoli di Puglia», situato ad un passo dal centro storico di Martina Franca, permette di conoscere tutti i segreti dell’olio extravergine, prodotto rispettando le vecchie usanze di famiglia, per la raccolta, la lavorazione e la conservazione dell’olio extravergine in cisterne interrate nella roccia.
L’elegante Martina Franca, perla della valle d’itria, accoglie i visitatori con un centro storico che è un insolito tripudio di barocco: tra i consueti vicoli bianchi infatti si ergono splendidi palazzi nobiliari ottimamente restaurati e mentre si passeggia tra le vie del centro, tra frotte di cittadini in passeggiata e vetrine di negozi, non può mancare la sosta ad un «fornello»; tipica macellerie dove il cliente sceglie il taglio di carne preferito che viene cotto nel forno a legna e servito in una stanza attigua, come la macelleria di Giovanni Martellotta . Ed è a poche centinaia di metri dal centro di Martina Franca che si può soggiornare, volendo abbinare al viaggio un’ospitalità fuori dall’ordinario.

venerdì 23 marzo 2012

Tra bianchi e masserie la Puglia si presenta al Vinitaly 2012

122 cantine, 2 consorzi e la Provincia di Taranto per raccontare la tradizione vitivinicola pugliese.

Un programma ricco di eventi quello proposto quest'anno dalla Regione Puglia (Pad. 10) per la 46° edizione del Vinitaly. Diverse le aree allestite all'interno del padiglione dove stampa, buyer, visitatori e semplici appassionati potranno intrattenersi.
Nell'Area Enoteca dei Vini della Puglia, a cura dell'AIS Puglia, sarà possibile degustare le principali etichette pugliesi e, nella sezione "Orto di Puglia", assaggiare deliziosi piatti freddi preparati con i prodotti tipici regionali rappresentativi dei diversi territori e realizzati dai cuochi delle Masserie Didattiche.
L'Area Tasting, a cura dell'ONAV Puglia, sarà invece la sede di "Puglia Wine Bland Tasting", degustazioni alla cieca al termine delle quali ognuno potrà esprimere liberamente il suo punteggio e di degustazioni di singole denominazioni.
L'Area Vino e Comunicazione sarà, invece, lo scenario di "A prova di Naso", una speciale "caccia al tesoro", organizzata dal Movimento Turismo del vino di Puglia, per scoprire, divertendosi, le note olfattive dei più noti vitigni pugliesi: Negroamaro, Nero di Troia e Primitivo.
Sempre a cura del Movimento Turismo del vino di Puglia, l'Area Vino e Media, dove si svolgerà "Taste, Press & Blog", interviste-degustazioni tra produttori e giornalisti. L'iniziativa, alla quarta edizione, ha riscosso un notevole successo tra i produttori, estremamente gratificati dalla possibilità di avere un confronto diretto con esponenti della stampa specializzata, nonché utili indicazioni sul proprio prodotto. Alla stampa specializzata, quest'anno si aggiungeranno anche i blogger, anch'essi potranno incontrare e intervistare i produttori.
Da non perdere le interessanti conferenze che si svolgeranno durante la quattro giorni veronese, tra cui: "Il futuro è rosa... anzi rosato" e "Tutela e valorizzazione di due produzioni a denominazione di origine protetta dell'Alto Salento: Vini DOP Salice Salento e Olio DOP Collina di Brindisi".
"Portiamo a Verona un racconto della Puglia enologica a 360 gradi - dichiara Dario Stefàno, Assessore alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia - attraverso la passione di chi tutti i giorni promuove il nostro straordinario patrimonio enologico. Un patrimonio unico e inconfondibile grazie a due elementi strategici: la varietà dei nostri vitigni autocotoni e la abilità dei nostri produttori nel saper valorizzare colture che rappresentano le nostre tracce identitarie più autentiche. Grazie a questo binomio oggi la Puglia può competere alla pari con i migliori vini della tradizione enologica italiana, poiché di quella tradizione i vini pugliesi sono protagonisti assoluti".

mercoledì 21 marzo 2012

Beautiful: si gireranno alcune puntate a Borgo Egnazia a Savelletri

FASANO - Le vicende della famiglia Forrester si intrecciano nuovamente in Italia e questa volta la produzione ha scelto anche la Puglia come location per registrare alcune puntate di Beautiful, la celebre soap opera che festeggia il suo 25esimo anno di messa in onda. A far da sfondo alle vicende di Ridge e Brooke e rampolli vari le due splendide strutture di proprietà della famiglia Melpignano a Savelletri di Fasano ovvero Borgo Egnazia e Masseria San Domenico.

«Quando ci hanno contattato per chiederci disponibilità - dice Aldo Melpignano – abbiamo accettato di slancio. Non dimentichiamoci che sono oltre 35 milioni gli spettatori che ogni giorno seguono Beautiful in televisione. D’altronde, ne sono certo, se avessimo rifiutato è probabile che l’attenzione si sarebbe spostata da qualche altra parte e magari in altre regioni. Noi invece vogliamo che sia la Puglia e in particolar modo Fasano ad avere l’enorme ritorno d’immagine offerto dalla soap opera». Sulle vicende prettamente artistiche Melpignano dice di saperne poco. «Quello che sappiamo è che gireranno diverse puntate nel mese di maggio – conferma ancora l’imprenditore – e che ci hanno garantito che saranno presenti le icone storiche del serial televisivo. E’ una grande soddisfazione e un orgoglio per noi ospitare attori, troupe e sceneggiatori. Le nostre strutture saranno a loro completa disposizione».

Da notizie ufficiose apprese da altre fonti appare confermata la presenza a Fasano di Ronn Moss e Katherine Kelly Lang (Brooke) più altri tre personaggi di spicco. Il periodo prescelto va dal 7 all’11 maggio e saranno trasmesse in televisione quasi un anno dopo (primavera 2013) data la differenza di programmazione tra l’Italia e gli Stati Uniti. Non è la prima volta che Beautiful sceglie l’Italia per ambientare le sue storie. Nel 1997 vennero girate alcune puntate sul lago di Como, nel 1999 a Venezia e nel 2002 a Portofino. Pare che Venezia sarà bissata anche in questo ulteriore soggiorno nel nostro Paese che, come detto, vedrà Fasano come location principale. La prima puntata di Beautiful risale al 23 marzo del 1987 e la serie venne quasi subito acquistata anche dalle tv italiane. Il successo è stato crescente tanto che i protagonisti sono stati veri e propri idoli di più generazioni. E’ facile immaginare che saranno migliaia i fans della soap opera che cercheranno il modo per poter incontrare gli attori durante il loro soggiorno fasanese anche se è notoria la riservatezza che accoglie gli ospiti nelle due strutture della famiglia Melpignano. 

domenica 18 marzo 2012

Nel Salento telecamere su torri fortificate

PORTO CESAREO (LECCE), 15 MAR - Si chiama 'Le torri fortificate vedette della legalita'', il progetto presentato oggi nella sede del 'Consorzio Area Marina Protetta di Porto Cesareo' che, finanziato dal PON Sicurezza 2007-2013, prevede l'installazione di telecamere ad alta risoluzione su sei delle nove Torri costiere fortificate del XVI secolo, erette per difendere il territorio dalle incursioni saracene (Inserraglio, Santo Isidoro, Squillace, Cesarea, Chianca, Lapillo).

Il sistema di videosorveglianza intelligente, che sara' realizzato con risorse del valore di 1,5 milioni di euro, ha lo scopo di garantire la tutela ambientale dell'Area marina protetta che si estende lungo il litorale da Nardo' a Porto Cesareo. Questa Riserva Marina dello Stato - terza per estensione in Italia, con i suoi 16.654 ettari di superficie marina e una linea di costa di circa 32 chilometri - nei mesi estivi e' visitata da oltre 100mila visitatori ed e' stata nel tempo oggetto di diversi attacchi: abusi edilizi, conferimento abusivo di rifiuti, pesca illegale, caccia di specie protette.

Con questo sistema di videosorveglianza sara' possibile documentare infrazioni anche negli adiacenti parchi regionali.

E' prevista l'installazione di due Radar per la rilevazione di intrusioni nelle zone interdette (sulle torri Squillace e Santo Isidoro) e 6 telecamere con visione diurna/notturna

venerdì 16 marzo 2012

Esplode il turismo religioso in Puglia: San giovanni Rotondo la meta preferita

“Farò più fracasso da morto che da vivo”, aveva detto San Pio da Pietrelcina. E così è stato, con milioni di fedeli e centinaia di gruppi di preghiera in tutto il mondo, uniti dal culto per il santo venuto dal Gargano. Un affetto, quello dei fedeli, che non si ferma e anzi proprio in occasione della Pasqua mostra di essere ancora più forte. La prova più semplice è nelle prenotazioni degli alberghi di San Giovanni Rotondo, la città dove padre Pio ha vissuto e operato, da oltre 50 anni meta di pellegrinaggi. Un rapido giro su Booking.com mostra come un pernottamento per due adulti e un bambino nel periodo di Pasqua (6-9 aprile) può costare in totale da 210 fino a 414 euro in un quattro stelle (ma le camere disponibili, già oggi, sono molto poche). Un prezzo tutto sommato abbordabile per andare a pregare, come ha fatto papa Benedetto XVI nel 2008, sulla tomba del santo.
PACCHETTI VIAGGIO PER GRUPPI (fino a 830 euro) - Naturalmente le offerte online si sprecano. E non mancano i pacchetti viaggio, con pullman, treno o aereo. Su Evolutiontravel.it  non mancano pacchetti con voli da Malpensa e soggiorno in un hotel tre stelle (tre giorni e due notti). Un tour in pullman da torino (quattro giorni e tre notti) costa a partire da 395 euro a persona (si dorme in doppia, 90 euro supplemento camera singola). Volendo – ma il pellegrinaggio viene organizzato da giugno in poi – c’è la possibilità di usufruire dei servizi dell’Opera Romana Pellegrinaggi, (www.orpnet.org), che nella sua brochure online offre un pacchetto da sei giorni tra Roma, San Giovanni Rotondo e le maggiori località religiose della Puglia a 830 euro a persona. Si parte in pullman riservato da Roma Ostiense e si soggiorna in alberghi di categoria ¾ stelle (camere a due letti con servizi privati). Il trattamento è di pensione completa dal pranzo del 1° giorno fino a quello del 6° e sono incluse due tipi di bevande: ¼ di vino e mezza minerale. Si visitano Lucera, Troia, San Giovanni Rotondo, Monte Sant’Angelo, Foggia, Trani, Bari, Lecce, Otranto, Santa Maria di Leuca, Gallipoli e infine Taranto.
IL TURISMO RELIGIOSO IN ITALIA E NEL MONDO – Il turismo religioso in Italia e nel mondo rappresenta una quota molto importante delle agenzie viaggi. È appena il caso di dire che recenti stime, rese note da lagenziadiviaggi.it, parlano di un flusso annuale da 300 milioni di pellegrini che scelgono di visitare, in particolare, Italia, Francia (Lourdes), Portogallo (Fatima), Polonia (sulle orme di Giovanni Paolo II), Croazia (Medjugorje), Slovenia, Spagna e da ultimo anche la Repubblica Slovacca. Per non parlare, naturalmente, della Terra Santa, da sempre meta di pellegrinaggi e “riscoperta” nel 1964 – in pieno Concilio Vaticano II - con il viaggio che papa Paolo VI volle fare sulle orme di Gesù. Certo, un viaggio religioso non è un tour artistico ed ha una sua etichetta.
DEVOZIONE, RISPETTO E DECORO- Nel settembre 2010 nel suo messaggio al II congresso mondiale di pastorale dei pellegrinaggi e santuari, Benedetto XVI ha ricordato ai pellegrini: “I visitatori non dimentichino che i santuari sono luoghi sacri e che quindi vi si comportino con devozione, rispetto e decoro. In tal modo la Parola di Cristo, il Figlio del Dio vivo, potrà risuonare con chiarezza e l’evento della sua morte e risurrezione, fondamento della nostra fede, verrà proclamato nella sua interezza”. Non solo: il Papa chiede anche che vada “Curata con grande scrupolosità l’accoglienza del pellegrino, dando il giusto risalto, tra l’altro, alla dignità e bellezza del santuario, immagine della “tenda di Dio con gli uomini” (Ap 21,3); ai momenti e agli spazi di preghiera, tanto personali che comunitari; all’attenzione alle pratiche di pietà”, ponendo l’accento sulla carità (opere di solidarietà e misericordia) e facile accesso alla Confessione (i santuari, infatti, sono particolarmente dedicati a questo come ha sottolineato nel 1979 Giovanni Paolo II, perché luoghi di conversione, penitenza e riconciliazione).

venerdì 9 marzo 2012

Una masseria ecosostenibile per Taylor Hackford e Helen Mirren

Unire il sapore antico di una masseria del 1500 con le migliori tecnologie green. È stata Energy Resources, realtà di spicco nel settore delle energie rinnovabili e dello sviluppo sostenibile, a tradurre in realtà il sogno in stile italiano di una delle coppie più famose dello star system: Taylor Hackford, il regista californiano autore di pellicole cult, ed Helen Mirren, l’attrice britannica premio Oscar per “The Queen”. La coppia ha infatti acquistato un’antica masseria in provincia di Lecce con l’idea di recuperare la struttura e di valorizzarla secondo i principi del rispetto e della salvaguardia dell'ambiente. Il progetto di recupero ha fatto incontrare le antiche tecniche di restauro con i più moderni sistemi energetici da fonte rinnovabile, conservando intatto il fascino dell’antica struttura.
Il risultato è un esempio unico e molto suggestivo di ‘masseria a zero emissioni’: Energy Resources ha progettato e realizzato un sapiente mix di energia pulita per alimentare l’edificio nel pieno rispetto della costruzione originale e del paesaggio. L’energia elettrica è fornita da due impianti fotovoltaici della potenza di 20 kWp ciascuno: il primo è installato su una pensilina fotovoltaica, adibita a copertura del parcheggio, realizzata con pietra leccese e con impatto visivo minimo dei pannelli;  il secondo è un impianto a terra,  posto a 250 metri dall’abitazione e coperto da vegetazione, che utilizza inseguitori solari, ovvero dispositivi che orientano i pannelli in modo da ottenere il massimo rendimento energetico.
Il riscaldamento e raffrescamento degli ambienti si ottiene grazie ad un sistema radiante a pavimento che sfrutta energia geotermica: l’impianto, della potenza di 23 kw, utilizza la temperatura del sottosuolo attraverso sonde installate nel terreno che fungono da scambiatori di calore. Sono state impiegate 28 sonde a spirale: una particolare tipologia, brevettata a livello internazionale da Energy Resources, che consente perforazioni molto meno profonde. Anche qui la tecnologia si sposa splendidamente con la tradizione: il terreno che nasconde il campo sonde è stato abbellito con un frutteto di melograno, recuperando una pianta tipicamente salentina molto di moda negli Usa.  Per la climatizzazione è stato aggiunto anche il sistema ‘active pooling’, che attraverso ventilconvettori consente di raffrescare ulteriormente gli ambienti. L’acqua calda sanitaria è fornita, oltre che dal geotermico, dal solare termico, grazie ad un impianto da sei pannelli installato sulla copertura di un’ala laterale dell’abitazione e in grado di alimentare un serbatoio di oltre 1000 litri.

martedì 6 marzo 2012

Arriva ad Ostuni il "Chocolando in tour": la citta diventa capitale del cioccolato

OSTUNI (BR). La Città Bianca si trasformerà, in questa settimana, nella capitale del cioccolato. Difatti, da giovedì 8 a domenica 11 marzo, la città profumerà di cioccolato con l’arrivo in piazza della Libertà dell'evento “Chocolando in Tour”, il festival dedicato al cioccolato con artigiani e maestri cioccolatieri che proporranno le loro opere in cioccolato.
L’Assessorato alle Attività Produttive, guidato dall’assessore, Nicola Lo Tesoriere, con grande soddisfazione è riuscito a portare ad Ostuni questo eccezionale tour che, per la prima volta, si svolge in provincia di Brindisi ed occuperà il cuore pulsante della Città.
Saranno quattro lunghe e intense giornate con laboratori importanti di degustazione e di didattica sul cioccolato, spettacoli di intrattenimento per i più piccoli con filastrocche a tema cioccolato e simpatici oggetti sempre a base di cioccolato.
Per quanto riguarda la manifestazione, vedrà protagonisti indiscussi i maestri Marcello e Paolo Melillo di Termoli (Campobasso) con i loro stands traboccanti di cremini al taglio, zuccotti di cremino al cocco e alla nocciola, praline, gianduiotti alle spezie (zenzero, cannella, thé verde, peperoncino), tavolette, lecca lecca al cioccolato, frutta ricoperta al cioccolato fondente e al latte, cioccolate calde aromatizzate.
Gli stand preposti alle degustazioni e all’esposizione di prodotti d’acquisto saranno concentrati nella signorile Piazza della Libertà e i golosi troveranno da che deliziare il palato mentre tutta la città sarà invasa dai profumi inebrianti del cioccolato in ogni sua forma.

lunedì 5 marzo 2012

Itinerari di Primavera nei Monti Dauni: cinque proposte per immergersi nella Puglia dei Borghi

TROJA – Sono ben cinque le proposte di A.c.t! – Associazione Culturale & Turistica per venire a scoprire i Monti Dauni. Sono cinque itinerari che mirano a far conoscere i borghi e le loro ricchezze artistiche, i loro incantevoli scenari naturali e le tradizioni culturali, le loro antiche pratiche devozionali e lo straordinario patrimonio dei sapori. Un primo tour nei Monti Dauni che proseguirà in estate con altri itinerari alla scoperta di tutti i trenta borghi del territorio. Le proposte sono state preparate in collaborazione con l’Associazione Camperisti Trojani, ma naturalmente sono aperte a tutti coloro che volessero scoprire il fascino di questa terra. Il programma è fitto di eventi ed iniziative.
Si parte il 16 Marzo con l’itinerario “Tra borghi, zeppole e falò di S. Giuseppe” (16-19 Marzo), un itinerario che attraverserà Troja, Lucera e Bovino e loro straordinarie Cattedrali e farà gustare i dolci tipici di S. Giuseppe e il celebre Nero di Troja. L’itinerario, per chi potrà trattenersi, si concluderà lunedì 19 marzo con i famosi falò di S. Giuseppe e le spaghettate “aglio, olio e peperoncino” in piazza.
Il secondo itinerario inizia invece il 30 Marzo ed è dedicato al tema: “Domenica delle Palme: tra rappresentazioni viventi e dolci pasquali” (30 Marzo – 1 Aprile) . Conosceremo i borghi di Troja
e Ascoli Satriano, il loro straordinario patrimonio artistico - museale e i dolci tipici del periodo
pasquale. Parteciperemo, inoltre, alla famosa rappresentazione vivente della passione e morte di
Cristo, un evento suggestivo che coinvolge centinaia di attori.
Il cuore degli “Itinerari di Primavera” sarà il percorso storico religioso sul tema: “I Riti della Settimana Santa a Troja e nei Monti Dauni” (5-9 Aprile). Il percorso attraverserà le città di Troja, Orsara, Bovino, Sant’Agata di Puglia e Faeto per scoprire gli antichi riti della settimana santa nei Monti Dauni, come “Il Bacio” e le celebri “Catene” a Troja, e le tradizioni popolari e enogastronomiche di Pasqua.
Il quarto itinerario punta sul Plein-Air: sarà infatti il primo “Raduno nazionale dei Monti Dauni” (20 -25 Aprile) dedicato ai camperisti. I partecipanti al raduno potranno conoscere i borghi di Troja, Lucera, Bovino e Pietramontecorvino e gustare la Sagra dell’Agnello a Celle S. Vito, borgo più piccolo di Puglia. Ultimo itinerario è quello del “Ponte del 1 Maggio: tra formaggi e salumi dei Monti Dauni, Nero di Troja e Falò di S. Giuseppe Artigiano” (27 Aprile- 1 Maggio). Un itinerario per scoprire i sapori antichi, per immergersi in contesti di
grande fascino come il “Rione Fossi” ad Accadia, il Castello di Deliceto e il Bosco di Faeto e per
godere dei tipici falò devozionali di S. Giuseppe Artigiano a Celenza Valfortore.
Insomma gli “Itinerari di Primavera” nei Monti Dauni vogliono provare a far conoscere questa terra e i suoi tesori a chiunque voglia scoprire questo angolo di sconosciuto di Puglia. Quella dei 30 borghi dei Monti Dauni è infatti la “Puglia che non ti aspetti”, quella Puglia fatta di gusti, di odori, di paesaggi e di tradizioni che si sono conservati intatti nel tempo. È una Puglia misteriosa e riservata, che chiede al visitatori di entrare in punta di piedi per lasciarsi affascinare e godere della vita e della cultura “slow”, che qui esistono da sempre

venerdì 2 marzo 2012

ordini per l'olio pugliese sull'eshop di Hetty de Vogel, olandese innamorata della Puglia

E' un successo il sito di ecommerce per comprare i prodotti gastronomici pugliesi di qualità in tutto il mondo: dall'olio al vino, passando per le friselle. Si chiama S.O.G.N.O. (acronimo di "sapore origine, genuinità, natura, olive) ed è frutto dell'idea non - ahimè - di un imprenditore locale, ma di Hetty de Vogel, una olandese residente a Parigi e grande appassionata di Puglia.
Lanciato un anno fa, da allora il sito ha raccolto moltissimi ordini soprattutto da Francia, Belgio e Olanda, i mercati ai quali si rivolge principalmente (il sito è disponibile solo in inglese, francese e olandese) e che da sempre apprezzano i sapori made in Italy.
Un boom al di là delle più rosee previsioni della stessa de Vogel, che per il momento gestisce da sola ogni attività legata all'eshop: dalla ricerca dei prodotti sul territorio alla gestione delle vendite, dall'impacchettamento alle spedizioni.
E pensare che tutto è nato da una vacanza: "Vengo in Italia da sempre - spiega l'imprenditrice al Corriere del Mezzogiorno - ho lavorato tra Firenze e Ferrara come responsabile export per un marchio di cosmetici. Poi, tre estati fa, ho scoperto la Puglia. E ho capito che, dopo aver vissuto lo stile di vita di questa regione, non avrei più potuto farne a meno. Così ho pensato di riproporlo, creando S.O.G.N.O.".