Le vacanze non sono ancora finite, e c'è ancora chi vuole concedersi weekend lontani dallo stress. Meglio se in campagna, ancora meglio se a vendemmiare.
Mezzo milione di italiani non hanno ancora salutato l’estate. E non hanno tantomeno chiuso in un armadio la voglia di partire per altre terre ed altri luoghi. Dopo le calde vacanze agostane, che hanno visto vincere su tutte le destinazioni soprattutto le regioni balneari del Sud, gli ultimi weekend di caldo e sole saranno dedicati alla campagna e all’aria aperta, quella fresca, pulita, ricca degli odori di un tempo.
A rivelarlo è la Coldiretti che prevede, negli oltre 19mila agriturismi nazionali, nuovi e ricchi flussi turistici che potranno usufruire di una ricca varietà di operazioni colturali, dalle passeggiate in mezzo ai campi alla raccolta della frutta, dalle operazioni di mungitura a quelle di lavorazione del formaggio. E, magari, ci si può dedicare alla vendemmia, la nuova moda chic che si sta diffondendo nel nostro Paese.
Sono sempre più le strutture che si stanno aprendo alla vacanza-vendemmia, offerta nata nella prima metà degli anni '90 in Francia che però, dato l'insuccesso, sparì nel giro di poche stagioni. In Italia, invece, il mercato delle eno-vacanze sembra non volersi arrestare. Dal Trentino alla Sicilia, passando per Toscana, Umbria, sino alle pedemontana veneta o all'assolato Tavoliere pugliese. Le strutture che ospitano i turisti sono solitamente super-accessoriate e dotate di ogni confort, come nel caso di un agriturismo nei pressi di Colle val d'Elsa, nel senese. Qui non solo lavoro nei campi, ovviamente: accanto alle vigne, infatti, una piscina con tanto di vasca idromassaggio accoglierà le membra stanche dei lavoratori vacanzieri. E, una volta usciti dall’acqua, ci si può immergere nei vapori di una sauna, oppure affidarsi alle mani di una massaggiatrice indiana dalla comprovata esperienza.
A Locorotondo in Puglia la giornata inizia la mattina con la vendemmia del Negramaro, mentre a mezzogiorno un pulmino d'epoca trasporterà i turisti ad un agriturismo contadino dove verranno serviti piatti tipici della Val d'Itria. I frutti del duro lavoro si vedranno nel giro di pochi mesi, quando il vino sarà recapitato direttamente a casa. A Sant'Anstasio, frazione di San Giustino, in provincia di Perugia, i vitigni di Grechetto, Sangiovese e Merlot non solo viti e vini ma anche tante sorprese: le bottiglie che saranno spedite saranno personalizzate, con le iniziali personali anche sul tappo.