domenica 2 ottobre 2022

Bari la citta sul mare

Bari la citta sul mare

 Alla scoperta della porte d'oriente sull'adriatico

 Bari si trova al centro della regione è rappresenta per molti versi il luogo più rappresentativo della Puglia, si adagia sulla sponda del mare Adriatico circa a meta del tratto di pugliese che guarda ai Balcani, dominato da un lungomare tra i più suggestivi d'Italia, fatto di punti di fuga in cui lo sguardo può andare avanti all'infinito, di teatri che, fino all'inizio del secolo scorso, galleggiavano sull'acqua, mercati del pesce dove i baresi, e da qualche tempo non solo loro - mangiano il presce crudo di mattina sorseggiando una birra fredda davanti all'acqua, mentre poco più in la i pescatori attraccano le barche blu al molo o cittadini serafici pescano dalle balaustre del lungomare a qualsiasi ora. Bari è il teatro Petruzzelli rinato dalle ceneri, gioiello liberty incastonato nel cuore del quartiere umbertino e circondato da splendidi palazzi come la sede dell''Acquedotto Pugliese, Qui la splendida facciata in pietra di Trani annuncia l'abbondanza deli interni marmi policromi, vetrate dipinti murali frutto del genio del decoratore romano Duilio Cambellotti, chiamato ad omaggiare il bene più prezioso per Bari, l'acqua. Il quartiere murattiano con i suoi negozi, le passeggiate, il gelato, l'espressino - un piccolo cappuccino - e i suoi forni dove sfornano una focaccia calda unica e sempre buona ad ogni ora- ricordo le uscite dal politecnico - ma anche le limonate fresche nei bar all'aria aperta. E io risento quell'accento che dentro di me  è rimasto incontaminato, ma che le mie orecchie non sono più abituate a sentire e quindi mi scatena in me ricordi della mio passato universitario. Bari è Bari vecchia- chi non la conosce - confine invalicabile per noi studenti fuori sede, del calciatore Antonio Cassano, e ogni paesaggio preferito per le uscite serali, una birra all'aperto sulla muraglia, una passeggiata tra i vicoli lastricati  bianchissimi d'estate,  tra le signore della pasta che lavorano l'impasto con dita veloci per dare forma alle orecchiette e agli strascinat, inseguendo il profumo dei panzerotti rigorosamente al pomodoro e mozzarella e un ristorante di pesce da cui non corresti mai uscire. 
Bari è il quartiere Madonnella, di se in imbocchi a caso una strada, è molto probabile che a un certo punto in lontananza rivedi il blu del mare. Bari è Poggiofranco il simbolo della Bari bene che con timore noi studenti frequentavamo in punta di piedi.
L'aria d'Oriente che si percepisce nell'intrico dei vicoli e i suoni che riecheggiano ricordano come Bari fosse uno snodo fondamentale  per i commerci per con il Levante: dal suo porto partivano le navi dei pellegrini diretti in terra Santa, e tutt'oggi fiumi di fedeli, soprattutto russi, si riversano nella basilica di S . Nicola per onorare il santo universale. Una luce mediterranea leviga  da secoli le pietre delle superbe chiese medioevali di Bari Vecchia, le corti raccolte e i mezzani animali di un'intensa religiosità popolare fra le edicole votive e nel vociare di una multiforme umanità. Al calar del sole  le piazze e i vicoli e gli allacci al mare si riempiono di vita e di gente,  Un'attenta politica di recupero ha reso finalmente amichevole un centro storico impraticabile fino a pochi anni fa.

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