domenica 22 maggio 2011

Cantine Aperte in Provincia di Brindisi


Cantine Aperte in Provincia di Brindisi


Anche per quest’anno, l’APT di Brindisi ha aderito all’iniziativa “Cantine Aperte” realizzata in tutta Italia dal “Movimento turismo del vino”nella giornata del 29 Maggio p.v.; pertanto è intendimento di questo Ente mettere a disposizione gratuitamente dei turisti interessati, che pernottano nelle aziende turistiche della nostra provincia, un autobus nonché una guida poliglotta per accompagnarli in visita nelle principali cantine della nostra terra. Si tratterà di una simpatica escursione da offrire assieme a noi ai turisti presenti sul nostro territorio.
L’autobus partirà dalle piazze delle principali città della provincia ai seguenti orari:

Fasano ore 09.00
Ostuni ore 09.30
Brindisi ore 10.00 lungomare Regina Margherita 44

Tutte le partenze saranno coincidenti con l’apertura gli uffici IAT che potranno fornire assistenza ai turisti interessati.
Il tour prevederà da 3 a 4 soste in cantine dove i turisti potranno gratuitamente effettuare visite guidate aziendali, nonché degustazioni di vini olii e prodotti tipici.
Non è infatti prevista alcuna sosta per il pranzo.
La manifestazione sarà oggetto di notevole promozione sia sui siti istituzionali del movimento turismo del vino che quelli dell’APT e della Regione Puglia, nonché sulla stampa locale e nazionale.

sabato 14 maggio 2011

Carciofi e gamberetti

Ricetta Carciofi e gamberetti:

Ingredienti della ricetta:
5 carciofi
250 gr di gamberetti
3 cucchiai di olio extravergine di oliva
Succo di limone
2 cucchiai abbondanti di uova di lompo
Sale, pepe


Togli il gambo ai carciofi in modo che possano stare in piedi e cimali abbondantemente.
Taglia le foglie interne, senza romperle, in modo da ottenere una specie di scodelline.
Metti il tutto in acqua acidulata con parte del succo di limone.
Nel frattempo scotta in acqua bollente salata i gamberetti, scolali e lasciali raffreddare.
Togli i carciofi dall’acqua.
Taglia a striscioline le foglie e uniscile ai gamberetti. Condisci con olio il restante succo di limone, spolvera di pepe e mescola.

Riempi la scodella di carciofi con questo composto e orna in superficie con le uova di lompo.

Insalata di fagiolini e peperoni rossi alla pugliese

Ricetta Insalata di fagiolini e peperoni rossi:


Tipo di piatto : antipasti
Numero di persone : 4
Preparazione : 20 min
cottura : 15 min

Ingredienti della ricetta:
400 g di fagiolini
1 peperone rosso
50 g di mandorle a scaglie
1 limone
5 foglie di menta
3 cucchiai di olio d'oliva


Tagliare il peperone a striscioline molto sottili e farle marinare nel succo di limone con il sale e il pepe.

Cuocere i fagiolini in un gran volume d'acqua bollente salalata per 12 minuti. Scolare e immergere in acqua fredda per interrompere la cottura. Scolare di nuovo e mettere con i peperoni.

Tritare la menta, aggiungere l'olio d'oliva, un po' di sale e pepe e condire l'insalata. Mescolare e servire fresco.

lunedì 9 maggio 2011

Soufflé glassato alle noci

Ricetta:

Soufflé glassato alle noci


Ingredienti:
5 uova
¾ di tazza di zucchero
¾ di tazza di noci tritate
2 cucchiai di rum
2 tazze di panna
cioccolato fondente a scaglie
mandorle sminuzzate (facoltative)

procedimento:
uIn una terrina sbattere i tuorli d'uovo con lo zucchero fino ad ottenere un composto leggero ed omogeneo. Aggiungere le noci e il rum.
Mescolare e versare la panna mescolando con un cucchiaio di legno.
Montare gli albumi a neve. Mescolarli delicatamente al composto.
Imburrare 6 stampini e versarvi il composto.
Mettere in congelatore per 2 ore.
Servire cospargendo con il cioccolato e le mandorle.

venerdì 6 maggio 2011

Dolci di Mandorle pugliesi

Dolci di Mandorle pugliesi


1kg. di frutto di mandorle 1 kg. di zucchero
5 uova  1 limone 
chicchi di caffe frutta candita

Procedimento

Fate bollire in una pentola dell’acqua e quindi versatevi le mandorle; dopo 5 minuti scolatele, ed  eliminate subito la pellicina e asciugatele. Tostatele nel forno per 20 minuti. Quando saranno fredde tritatele insieme allo zucchero. In una ciotola capiente amalgamate questo composto con le chiare delle uova fino ad ottenere un impasto morbido. Aggiungete la scorza di limone ( mi raccomando solo la parte gialla ) ridotta in pezzettini piccolissimi e mischiate. Riempite una sacca da pasticciere con un beccuccio a duglia rigata e formate, su una placca, delle rosette. Cuocete a fuoco moderato

mercoledì 4 maggio 2011

Ostuni, vacanze in puglia tra storia e tradizioni

Le candide abitazioni del borgo medievale — fascinoso intrico urbano rassomigliante a una casbah araba — hanno garantito alla citta l'appellativo di "bianca".
L'abitato, fondato dall'antica popolazione autoctona dei Messapi, fu evangelizzato gia nel primo secolo dell'era cristiana; alla caduta dell'impero, venne saccheggiato da Totila (543), dai Longobardi e dai Saraceni. La rinascita arrivò dopo il Mille, quando i Normanni vi promossero la diffusione dell'olivicoltura.
La Cattedrale.
Dedicata a S. Maria Assunta (1469-95), e una tra le più ammirate della Puglia, in particolare per l'armoniosa facciata in stile tardo-gotico: sopra i tre portali a ogiva, adorni di bassorilievi in lunetta, si aprono un rosone centrale e due rose laterali, con due piccole edicole a chiudere gli spioventi della navata centrale. Più difficile riconoscere le forme originarie nell'interno, stravolto da ripetuti restauri, dove merita comunque attenzione il bel coro seicentesco.
II santuario di S. Oronzo.
Sorge alle propaggini dei monti della Badessa, 3 km a nordovest della città. Sotto il presbiterio della chiesa odierna (XVII secolo) si apre una cripta basiliana adoma di affreschi; secondo la tradizione vi si nascose per sfuggire alle persecuzioni di Nerone (68 d.C.) ii santo titolare del complesso, che avrebbe fatto zampillare la sorgente cui conduce lo scalone a sinistra della chiesa. Nonostante la difficoltà del cammino, vale la pena di proseguire verso il vicino santuario di S. Biagio, situato in bella posizione panoramica: la piccola chiesa, scavata nella roccia, presenta affreschi di matrice basiliana.

Il Palio delle Contrade

“Il Palio delle Contrade” 2011 di    Locorotondo, alla sua quarta edizione,   è   la ricetta promuovere binomio agricoltura turismo per il e nella V alle    d'Itria.    Le 146  contrade locorotondesi sono state divise in otto macro-aree e parteciperanno alla prima gara “V erdure  in campo e dintorni”, per la conquista del palio. Per scoprire a fondo le contrade e la loro parte più caratteristica, i muretti a secco, le masserie, i trulli, le distese di ulivi secolari, i vigneti e le tradizioni popolari, l'Associazione Culturale Il Paese Delle Contrade ha organizzato due giorni di iniziative. Sabato 30 aprile dalle ore 10.00 si comincia con il convegno aperto a tutti “Le erbe spontanee commestibili del Paese delle Contrade” nell'auditorium dell'Istituto Agrario Basile Caramia di Locorotondo. Interverranno Rocco Mariani, del Dipartimento di Scienze delle Produzioni Vegetali della Facoltà di Agraria dell'Università degli Studi di Bari che illustrerà e spiegherà le erbe edibili del territorio, Antonio Palmisano del CRA del Ministero dell'Agricoltura ed il CRSA (Centro di Ricerca e Sperimentazione in Agricoltura) di Locorotondo.
Nel pomeriggio alle ore 16.00 l'appuntamento è ancora a Locorotondo in piazza Mitrano per un'escursione guidata (gratuita e senza bisogno di prenotazione). Con mezzo proprio ci si dirigerà in contrada Figazzano alla ricerca delle erbe commestibili del nostro territorio. La gara “Verdure in campo e dintorni” si svolgerà domenica 1 maggio 2011 a partire dalle ore 16:00, presso la masseria Parco del Vaglio in Locorotondo, sita nell'omonima contrada. Ogni gruppo di contrade si cimenterà nella preparazione di due pietanze preparate esclusivamente con ortaggi raccolti nel territorio. I parametri di giudizio saranno il recupero dei piatti tradizionali e l'uso di verdure di campo. Il responsabile agroalimentare de Il Paese delle Contrade, Domenico Maggi, si è riservato di scegliere la giuria che verrà presentata il giorno stesso della competizione. Alle ore 20 seguirà la degustazione di prodotti e vini a km 0 aperta a tutti.
“Queste iniziative – dichiara Paolo Basile, Presidente dell'Associazione Il Paese delle Contrade - intendono far conoscere il patrimonio naturale, storico, artistico e gastronomico dei nostri insediamenti rurali ai visitatori di Locorotondo, ma si propongono anche di stimolare a valorizzare l'uso dei prodotti della nostra terra per la preparazione di piatti tipici, anche tra i ristoratori e gli albergatori.”